di: Redazione | 29 Luglio 2015
AFRICA – Il portale internet specializzato in annunci di affitti tra privati per brevi periodi Airbnb punta ad aumentare la propria offerta a tutti i paesi dell’Africa.
A segnalarlo è l’agenzia di stampa economica Bloomberg, riferendo la notizia di un evento svoltosi a Johannesburg a cui ha partecipato l’amministratore delegato di Airbnb, Brian Chesky, che ha illustrato ai giornalisti le ambizioni del gruppo nel continente.
Proprio al fine di incrementare le proprie attività in Africa, Airbnb ha recentemente istituito la posizione di general manager per l’Africa e il Medio Oriente assumendo in questo incarico l’italiano Nicola D’Elia, fino a quel momento responsabile per la crescita delle attività nel continente africano di Facebook.
Basato a Londra, D’Elia si occuperà di costruire la squadra di lavoro responsabile di gestire le attività del gruppo Airbnb in Africa, con l’obiettivo a medio termine di aprire una serie di ufficio locali nei mercati più promettenti.
Nelle prossime settimane, inoltre, il gruppo Airbnb estenderà anche all’Africa il suo “host guarantee”, il fondo che prevede rimborsi fino a un milione di dollari per quei proprietari che dovessero subire danni dagli affittuari.
Attualmente il principale mercato del gruppo nel continente è il Sudafrica, con un’offerta di circa 9400 abitazioni. Le città principali per Airbnb sono Cape Town e Johannesburg, dove l’offerta di abitazioni in affitto sul portale ha registrato una crescita annua del 138%, mentre nel 2014 in Sudafrica le prenotazioni effettuate tramite il portale sono cresciute del 257% in un anno.
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