di: Redazione | 16 Novembre 2023
Sarà una piazza di incontri dedicati alla cooperazione e in particolare alle imprese che vogliono operare nel campo della cooperazione la prossima edizione di Codeway, l’expo di Fiera Roma pensata proprio per esplorare le potenzialità del mondo profit nello sviluppo. Lo ha sottolineato alla Farnesina Wladimiro Boccali, coordinatore di Codeway, in occasione della conferenza di presentazione dell’iniziativa.
In programma dal 15 al 17 maggio, Codeway giunge in un momento in cui – è stato sottolineato nel corso dell’evento – c’è più che mai bisogno di cooperazione e di comunità internazionale per far fronte a sfide che riguardano il mondo intero.
E che il mondo del privato possa dare un contributo concreto, lo ha sottolineato anche Letizia Pizzi, direttrice generale di Confindustria Assafrica e Mediterraneo, ribadendo che il concetto secondo cui profit e non profit possono collaborare insieme in una condizione win-win.
“Il ruolo delle imprese nella Cooperazione italiana non è soltanto previsto per legge, ma rappresenta una grande occasione di sviluppo della nostra economia”. Ha affermato il viceministro degli Esteri italiano Edmondo Cirielli sottolineando il ruolo centrale che la cooperazione occupa nella politica estera italiana e la vicinanza dell’Italia al continente africano e ha aggiunto come le imprese “rappresentino un ulteriore elemento della nostra diplomazia”.
In un mondo in cui come non mai ci sarebbe bisogno di una comunità internazionale più forte, il Piano Mattei messo a punto dal governo italiano e rivolto alla cooperazione con l’Africa rappresenta un atto concreto e un modello anche per l’Europa, ha invece affermato il presidente della regione Lazio Francesco Rocca.
“Il coinvolgimento del settore privato sotto un’unica regia può dare risultati. Era necessario cambiare paradigma, uscire dagli schemi tradizionali e inquadrare la nostra azione secondo una logica multisettoriale”, ha detto Rocca commentando il Piano Mattei e ricordando anche la propria esperienza diretta nei Paesi in via di sviluppo durante gli anni trascorsi alla Croce Rossa. Rocca infine ha aggiunto che nelle iniziative di cooperazione con il settore privato la regione Lazio può mettere a disposizione le competenze maturate in alcuni settori, per esempio la farmaceutica e lo spazio.
Il plafond che l’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) metterà a disposizione di organizzazioni della società civile (osc) ed enti territoriali è pari a 180 milioni di euro. Di questi, 120 andranno alle osc e 60 agli enti territoriali; inoltre, l’85% delle risorse andrà a iniziative dedicate al continente africano. È questo il punto sui bandi Aics fatto da Grazia Sgarra, dirigente Partenariati e Finanza per lo sviluppo di Aics, in occasione della conferenza di presentazione di Codeway (15-17 maggio 2024), la manifestazione organizzata da Fiera di Roma e dedicata al coinvolgimento delle imprese nella cooperazione internazionale. “L’obiettivo primario – ha detto Sgarra – è la crescita socioeconomica, sostenibile, innovativa e inclusiva delle nostre comunità”. Gli ambiti delle iniziative saranno i seguenti: formazione, occupazione, auto-occupazione e startup, servizi generali e di base, sviluppo urbano e sostenibile, e food policy locale, sicurezza alimentare e agricoltura sostenibile, ambiente, lotta ai cambiamenti climatici, energia. Grazia Sgarra ha aggiunto che l’approccio sarà basato sui risultati, che per raggiungere gli obiettivi si privilegeranno i partenariati e che entro dicembre 2023 ci sarà la pubblicazione del “bando Iniziative Promosse 2023 ET/Osc”. [Da Redazione InfoAfrica]
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Leggi lo Zoom di Africa e Affari sull’ultima edizione della fiera Codeway: https://www.africaeaffari.it/rivista/pane-e-fantasia-africana
