di: Andrea Spinelli Barrile | 6 Settembre 2024
Più di 40 Paesi africani hanno attiva una cooperazione tecnico-militare (Mtc) con la Russia. Ne ha parlato il direttore generale di Rosoboroneskport (l’unica agenzia statale intermediaria per le esportazioni/importazioni russe di prodotti, tecnologie e servizi legati alla difesa) Alexander Mikheev, intervistato dal canale russo Rossiya-1 a margine della fiera Egypt international airshow di El Alamein, in Egitto.
“L’Africa oggi è una delle direzioni principali nella strategia per lo sviluppo della cooperazione tecnico-militare con Paesi stranieri. Più di 40 Paesi collaborano con noi: il portafoglio ordini presenta una quota molto significativa di contratti firmati ed eseguiti. Fondamentalmente, ovviamente, si tratta di attrezzature, aeronautica, difesa aerea, elicotteri, armi leggere, guerra elettronica”, ha detto Mikheev, osservando che nelle relazioni tra Africa e Russia c’è una tendenza verso la creazione di joint-venture per produrre in Africa i migliori esempi di tecnologia bellica russa.
A metà agosto, Rosoboronexport ha annunciato che la Russia potrebbe iniziare a fornire aerei da addestramento al combattimento Yak-130m ai Paesi africani: la nuova versione dell’aereo ha ampliato le capacità di combattimento rispetto allo Yak-130, grazie all’installazione di sistemi d’arma e attrezzature di bordo più moderne.
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