di: Andrea Spinelli Barrile | 2 Luglio 2024
I ministri della difesa dei paesi dell’Africa occidentale della Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale (Ecowas) hanno proposto ieri un piano ambizioso per schierare una “forza di pronto intervento” di 5.000 uomini per contrastare il peggioramento delle crisi di sicurezza nella regione.
Il progetto, discusso in un incontro ad Abuja, in Nigeria, tenutosi ieri, è una risposta alla recrudescenza dei colpi di stato e alla crescente violenza che stanno destabilizzando diversi Paesi Ecowas e che hanno portato Burkina Faso, Niger e Mali a lasciare l’organizzazione regionale.
Il piano di Ecowas, che costerebbe 2,6 miliardi di dollari all’anno, mira a prevenire ulteriori colpi di stato e ripristinare la stabilità nella regione. Mohammed Badaru, ministro della Difesa nigeriano, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa per rafforzare la sicurezza regionale ma bisognerà fare i conti con la reale fattibilità, economico-finanziaria e non solo, di questa iniziativa.
La proposta deve ancora essere esaminata dai capi di Stato della regione: Omar Alieu Touray, presidente della Commissione Ecowas, ha esortato i membri a sostenere l’iniziativa, sottolineando l’urgenza di rispondere alla crescente insicurezza.
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