di: Redazione | 8 Giugno 2017
Il presidente egiziano Abdel-Fattah El-Sisi ha ratificato la nuova legge sugli investimenti, proposta dal governo nel 2015 e approvata dal Parlamento lo scorso mese di maggio.
A renderlo noto sono con ampia evidenza i media locali, sottolineando che il decreto con la firma del presidente El-Sisi è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 1° giugno e che pertanto il provvedimento è entrato in vigore a partire dal giorno successivo.
Obiettivo della nuova legislazione è contribuire ad aumentare il flusso degli investimenti esteri verso l’Egitto, riducendo i requisiti burocratici, in particolare per i nuovi progetti.
Tra gli incentivi previsti dalla legge sugli investimenti figurano una riduzione dell’imposta sul 50% sugli investimenti realizzati nelle aree meno sviluppate del Paese e il sostegno statale per i costi delle connessioni delle utenze ai servizi pubblici nei nuovi progetti.
Entro la fine dell’anno è prevista inoltre la preparazione di una serie di emendamenti, in cui saranno stabilite le esenzioni riservate al settore privato per i progetti nelle zone economiche speciali. E’ previsto inoltre un rimborso del 50% agli investitori sul costo di acquisto di terreni per progetti industriali se la produzione inizia entro due anni.
In base ai dati resi noti, gli investimenti stranieri diretti in Egitto sono aumentati del 39% nella prima metà dell’anno fiscale corrente, che termina a giugno, fino a raggiungere un valore di 4,3 miliardi di dollari.
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