di: Redazione | 28 Dicembre 2016
Il Presidente del Senegal, Macky Sall, ha lanciato questo Lunedi 26 dicembre il progetto di costruzione della “Città ministeriale Dakar-Diamniadio.
Lo riferisce la stampa locale, precisando che la città ministeriale di Diamiadio, appena fuori la capitale senegalese Dakar, 15 differenti ministeri e quasi 10 000 dipendenti e funzionari pubblici tra il 2018 e il 2019.
Il progetto di decentralizzazione dei ministeri sorgerà appena fuori Dakar e sarà costruito su una superficie di 120 000 m2 e ospiterà 5.000 uffici, a fronte degli attuali 26 000 m2 e 455 uffici su cui le stesse entità amministrative possono contare oggi su Dakar.
Il Centro Amministrativo, che ha un costo totale stimato in quasi 86 milioni di euro, sarà composto da edifici intelligenti che permetteranno di risparmiare 6,5 miliardi di franchi CFA solo in consumi energetici.
Durante l’inaugurazione dei lavori, il Presidente Macky Sall ha invitato il primo ministro Abdullah Mahammed Dionne a istituire comitati tecnici che guidino il processo di spostamento degli uffici e dei Dipartimenti dei vari ministeri a Diamniadio.
”Il governo prenderà tutte le misure necessarie per una gestione efficace di tutte le questioni relative al trasloco dei ministeri a Diamniadio” ha detto Sall.
Il finanziamento per il progetto è stato fornito da Envol immobiliare Senegal, grazie ad un prestito di 30 miliardi di franchi CFA (oltre 40 milioni di euro) del suo partner finanziario strategico, il Coris Bank International.
La nuova banca con sede in Senegal finanzierà oltre il 50% della costruzione della Città ministeriale di Diamniadio, mentre i lavori saranno realizzati dalle società Getran Spherex , controllata da Teliyum, da Envol Immobiliare Senegal.
Lo riferisce la stampa locale, precisando che la città ministeriale di Diamiadio, appena fuori la capitale senegalese Dakar, 15 differenti ministeri e quasi 10 000 dipendenti e funzionari pubblici tra il 2018 e il 2019.
Il progetto di decentralizzazione dei ministeri sorgerà appena fuori Dakar e sarà costruito su una superficie di 120 000 m2 e ospiterà 5.000 uffici, a fronte degli attuali 26 000 m2 e 455 uffici su cui le stesse entità amministrative possono contare oggi su Dakar.
Il Centro Amministrativo, che ha un costo totale stimato in quasi 86 milioni di euro, sarà composto da edifici intelligenti che permetteranno di risparmiare 6,5 miliardi di franchi CFA solo in consumi energetici.
Durante l’inaugurazione dei lavori, il Presidente Macky Sall ha invitato il primo ministro Abdullah Mahammed Dionne a istituire comitati tecnici che guidino il processo di spostamento degli uffici e dei Dipartimenti dei vari ministeri a Diamniadio.
”Il governo prenderà tutte le misure necessarie per una gestione efficace di tutte le questioni relative al trasloco dei ministeri a Diamniadio” ha detto Sall.
Il finanziamento per il progetto è stato fornito da Envol immobiliare Senegal, grazie ad un prestito di 30 miliardi di franchi CFA (oltre 40 milioni di euro) del suo partner finanziario strategico, il Coris Bank International.
La nuova banca con sede in Senegal finanzierà oltre il 50% della costruzione della Città ministeriale di Diamniadio, mentre i lavori saranno realizzati dalle società Getran Spherex , controllata da Teliyum, da Envol Immobiliare Senegal.