di: Redazione | 6 Luglio 2016
“L’Africa ha molto da dire sul futuro perché è il Continente del futuro”: ha usato queste parole l’Ambasciatore di Eritrea in Italia, Pietros Fessehazion, in occasione della conferenza stampa di presentazione della seconda edizione del Roma Africa Film Festival, che avrà luogo a Roma dal 13 al 16 luglio prossimi.
“E’ stata la culla di molte civilizzazioni – ha proseguito l’ambasciatore – Ma non è conosciuta: promuovere la cultura di ogni singolo Paese è un modo efficace per farlo conoscere. L’Eritrea ad esempio, è ancor meno conosciuta: la nostra priorità è dare occupazione ai nostri giovani. Non siamo più in un’economia di guerra ma siamo in un’economia di “non pace” e stiamo lavorando proprio per dare occupazione ai nostri ragazzi”.
Secondo quel che viene riportato sul sito di Confindustria Assafrica & Mediterraneo, l’intervento dell’Ambasciatore eritreo ha fornito la sintesi di tutto il nuovo processo evolutivo che sta legando diplomazia culturale e diplomazia economica in una nuova azione, cui sta dando impulso anche il Ministero degli Esteri italiano, che lo scorso 18 maggio ha lanciato alla Farnesina la Prima Conferenza Interministeriale Italia Africa.
“La cultura è centrale nel dialogo con l’Africa – ha sottolineato l’Ambasciatore De Lutio, Direttore per i Paesi dell’Africa Subsahariana del MAECI – E’ importante che la cultura italiana si colleghi a quella africana”.
Un’Africa per cui “la narrativa italiana è ferma a 30 anni fa: perciò è importante portare, attraverso i film, piccoli spaccati di realtà che l’Italia non conosce -e che invece stanno cambiando- e offrendo anche opportunità alle imprese. Per questo abbiamo anche organizzato in collaborazione con Assafrica la Tavola rotonda ‘MEGATREND DELL’AFRICA: dai mercati regionali a quelli continentali, passando per la cultura’, che avrà luogo il 15 luglio alle ore 10.30”, ha infine evidenziato Massimo Zaurrini, direttore editoriale del RAFF-Roma Africa Film Festival, che quest’anno è forte di prestigiose partnership.
Al Fespaco Festival del Burkina Faso si è infatti aggiunta la partnership con il Luxor African Film Festival-Egitto e con l’African Film Festiva di New York, come ha evidenziato il direttore generale del RAFF Domenico Petrolo. “Ingresso libero per tutte le iniziative” ha ricordato Antonio Flamini, direttore artistico del RAFF. Il programma completo del Roma Africa Film Festival è da oggi on line a questo indirizzo: www.romafricafilmfest.com. A breve sarà reso noto anche il programma della Tavola Rotonda.
“E’ stata la culla di molte civilizzazioni – ha proseguito l’ambasciatore – Ma non è conosciuta: promuovere la cultura di ogni singolo Paese è un modo efficace per farlo conoscere. L’Eritrea ad esempio, è ancor meno conosciuta: la nostra priorità è dare occupazione ai nostri giovani. Non siamo più in un’economia di guerra ma siamo in un’economia di “non pace” e stiamo lavorando proprio per dare occupazione ai nostri ragazzi”.
Secondo quel che viene riportato sul sito di Confindustria Assafrica & Mediterraneo, l’intervento dell’Ambasciatore eritreo ha fornito la sintesi di tutto il nuovo processo evolutivo che sta legando diplomazia culturale e diplomazia economica in una nuova azione, cui sta dando impulso anche il Ministero degli Esteri italiano, che lo scorso 18 maggio ha lanciato alla Farnesina la Prima Conferenza Interministeriale Italia Africa.
“La cultura è centrale nel dialogo con l’Africa – ha sottolineato l’Ambasciatore De Lutio, Direttore per i Paesi dell’Africa Subsahariana del MAECI – E’ importante che la cultura italiana si colleghi a quella africana”.
Un’Africa per cui “la narrativa italiana è ferma a 30 anni fa: perciò è importante portare, attraverso i film, piccoli spaccati di realtà che l’Italia non conosce -e che invece stanno cambiando- e offrendo anche opportunità alle imprese. Per questo abbiamo anche organizzato in collaborazione con Assafrica la Tavola rotonda ‘MEGATREND DELL’AFRICA: dai mercati regionali a quelli continentali, passando per la cultura’, che avrà luogo il 15 luglio alle ore 10.30”, ha infine evidenziato Massimo Zaurrini, direttore editoriale del RAFF-Roma Africa Film Festival, che quest’anno è forte di prestigiose partnership.
Al Fespaco Festival del Burkina Faso si è infatti aggiunta la partnership con il Luxor African Film Festival-Egitto e con l’African Film Festiva di New York, come ha evidenziato il direttore generale del RAFF Domenico Petrolo. “Ingresso libero per tutte le iniziative” ha ricordato Antonio Flamini, direttore artistico del RAFF. Il programma completo del Roma Africa Film Festival è da oggi on line a questo indirizzo: www.romafricafilmfest.com. A breve sarà reso noto anche il programma della Tavola Rotonda.
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