di: Redazione | 17 Giugno 2016
Il gruppo industriale Dangote, di proprietà di Aliko Dangote – considerata la persona più ricca di tutto il continente – ha acquisito una quota di partecipazione in Afreximbank, istituto bancario pan-africano specializzato nelle attività di finanziamento delle esportazioni e delle importazioni.
A darne notizia è stato il presidente di Afreximbank, Benoit Oramah, sette mesi dopo aver reso nota la firma di un’intesa tra l’istituto bancario e il gruppo industriale per promuovere il commercio intra-africano.
“Ritengo Afreximbank un ottimo veicolo per promuovere l’integrazione regionale in Africa, che a sua volta è in linea con la nostra visione e la nostra missione d’impegno per crescita e sviluppo nel continente”, ha detto Aliko Dangote.
Secondo quel che rende noto la stessa Afreximbank, il gruppo Dangote è entrato nel capitale della banca con un “sostanziale investimento”, del quale non è stato però rivelato il valore economico.
La Banca africana di Import-Export (Afreximbank) è stata fondata ad Abuja in Nigeria nell’ottobre 1993 da governi africani, investitori privati, istituzioni ed investitori privati non africani con lo scopo di promuovere, finanziare ed espandere il commercio da e per l’Africa.
Fondata grazie alla ratifica di un accordo costitutivo bilaterale tra Stati membri ed organizzazioni multilaterali, conferendo alla banca stessa lo status di Organizzazione internazionale multilaterale. Attualmente ha la sua sede ufficiale al Cairo in Egitto, e sedi distaccate ad Harare in Zimbabwe e Abuja in Nigeria.[MV]
A darne notizia è stato il presidente di Afreximbank, Benoit Oramah, sette mesi dopo aver reso nota la firma di un’intesa tra l’istituto bancario e il gruppo industriale per promuovere il commercio intra-africano.
“Ritengo Afreximbank un ottimo veicolo per promuovere l’integrazione regionale in Africa, che a sua volta è in linea con la nostra visione e la nostra missione d’impegno per crescita e sviluppo nel continente”, ha detto Aliko Dangote.
Secondo quel che rende noto la stessa Afreximbank, il gruppo Dangote è entrato nel capitale della banca con un “sostanziale investimento”, del quale non è stato però rivelato il valore economico.
La Banca africana di Import-Export (Afreximbank) è stata fondata ad Abuja in Nigeria nell’ottobre 1993 da governi africani, investitori privati, istituzioni ed investitori privati non africani con lo scopo di promuovere, finanziare ed espandere il commercio da e per l’Africa.
Fondata grazie alla ratifica di un accordo costitutivo bilaterale tra Stati membri ed organizzazioni multilaterali, conferendo alla banca stessa lo status di Organizzazione internazionale multilaterale. Attualmente ha la sua sede ufficiale al Cairo in Egitto, e sedi distaccate ad Harare in Zimbabwe e Abuja in Nigeria.[MV]