di: Andrea Spinelli Barrile | 7 Aprile 2025
Dei 22 miliardari identificati quest’anno in Africa, 18 hanno visto aumentare la propria ricchezza rispetto a gennaio 2024, dimostrando una sorta di impermeabilità alle contingenze: le svalutazioni monetarie, le persistenti pressioni inflazionistiche e le incertezze macroeconomiche e politiche sembra non intacchino la fortuna personale dei super-ricchi. In Africa proprio come altrove.
Il patrimonio complessivo dei miliardari africani ha raggiunto la cifra record di 105 miliardi di dollari. Secondo la classifica di Forbes “Billionaires: Africa’s Richest People 2025” il numero di individui africani con un patrimonio di un miliardo di dollari o più è aumentato da 20 di gennaio 2024 a 22 nel 2025, grazie al ritorno nel club del marocchino Anas Sefrioui e della sudafricana Jannie Mouton. Il ritorno di Sefrioui nel club dei miliardari più ristretti d’Africa è il risultato dell’aumento del valore del suo gruppo di sviluppo immobiliare, Addoha, trainato dall’aumento delle vendite delle sue filiali in Marocco e nell’Africa occidentale. Mouton invece deve il suo ritorno nella lista dei miliardari africani (mancava dal 2017) principalmente all’aumento del 59% del prezzo delle azioni della holding Capitec bank, una delle principali filiali della sua holding di investimenti Psg Group.
I miliardari africani elencati dalla rivista Forbes sono oggi più ricchi che mai: i loro asset complessivi sono aumentati del 27% tra gennaio 2024 e marzo 2025, raggiungendo i 105 miliardi di dollari, rispetto agli 82,4 miliardi di dollari precedenti. Questo aumento si è verificato nonostante le svalutazioni monetarie in molti paesi (tra cui Nigeria, Egitto e Zimbabwe), la persistenza dell’inflazione, le incertezze politiche locali e un contesto economico globale sfavorevole.
L’aumento del patrimonio dei miliardari africani si spiega principalmente con l’aumento della fortuna del nigeriano Aliko Dangote, aumentata da 13,9 miliardi di dollari a 23,9 miliardi di dollari dopo che la sua mega-raffineria di petrolio e Lekki, Lagos, entrata in produzione circa un anno fa, è stata inclusa nel patrimonio netto del miliardario. La costruzione di questa raffineria ha richiesto 11 anni e un investimento di 20 miliardi di dollari.Dangote è il leader della classifica dei miliardari africani da 14 anni, un primato incontrastato che, quest’anno, lo fa entrare anche nella lista delle 100 persone più ricche del mondo.
Il magnate sudafricano dei beni di lusso Johann Rupert si mantiene al secondo posto, con una fortuna di 14 miliardi di dollari, in aumento del 39% rispetto a gennaio 2024. Il suo connazionale Nicky Oppenheimer si piazza al terzo posto con 10,4 miliardi di dollari, anche qui in aumento rispetto ai 9,4 miliardi di dollari dell’anno scorso.
In totale, 18 miliardari sono riusciti ad aumentare il loro patrimonio tra gennaio 2024 e marzo 2025 e soltanto in quattro hanno visto diminuire la loro fortuna: si tratta del magnate delle telecomunicazioni dello Zimbabwe Strive Masiyiwa, che ha visto il suo patrimonio calare del 33%, arrivando a 1,2 miliardi di dollari, dopo che il Paese ha adottato una nuova valuta basata sull’oro (Zimbabwe Gold, o Zig) per sostituire il dollaro dello Zimbabwe.
In totale, sette miliardari della classifica sono cittadini del Sudafrica, cinque egiziani, quattro nigeriani, tre marocchini e uno a testa per Algeria, Tanzania e Zimbabwe.
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