di: Andrea Spinelli Barrile | 12 Marzo 2025
La società britannica di esplorazione mineraria Critical mineral Resources (Cmr) ha ottenuto un investimento di 2,5 milioni di sterline da Gilini Holdings per finanziare le sue attività in Marocco, in particolare per acquisizioni di progetti volti all’espansione della sua attività di commercio di materie prime e per lo sviluppo del suo portafoglio esistente, in particolare rame e manganese.
Lo si apprende da una nota di Cmr, in cui si conferma che “l’azienda continuerà a concentrare tutti i suoi sforzi sul Marocco”. La società ha già ricevuto un pagamento iniziale mezzo milione di euro e un secondo pagamento di 1,57 milioni di euro è previsto per il secondo trimestre del 2025, mentre un terzo pagamento di 900.000 euro è previsto per il primo trimestre del 2026.
Charlie Long, amministratore delegato di Cmr, si è detto entusiasta della firma dell’accordo, che a suo dire consentirà all’azienda di finanziare le sue attività di esplorazione e sviluppo: “Siamo molto contenti di aver ottenuto questo investimento strategico che consentirà a Cmr di realizzare uno sviluppo aziendale entusiasmante per tutto il resto del 2025 e oltre”. Rilevando le sfide che devono affrontare le società minerarie junior per assicurarsi finanziamenti sufficienti per il loro lavoro, Long ha detto che “Cmr è ora nell’eccellente posizione di essere ben finanziata, il che le consente di concentrarsi sulla creazione di valore in Marocco e sulla realizzazione di opportunità estremamente interessanti”.
Le attività della Cmr si concentrano sull’esplorazione e lo sviluppo di metalli e minerali in Marocco.
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