di: Valentina Milani | 11 Febbraio 2025
L’Etiopia è nelle “fasi finali” dei negoziati con i creditori per la ristrutturazione del proprio debito sovrano, nell’ambito di un’iniziativa promossa dal G20. Lo ha dichiarato ieri il ministro delle Finanze etiope Ahmed Shide, sottolineando che il processo sarà completato a breve.
L’Etiopia sta cercando di ristrutturare il proprio debito nell’ambito del Common Framework del G20, ma i colloqui con i creditori si sono rivelati lenti e complessi. Il Paese ha accumulato un pesante fardello finanziario e nel 2023 è andato in default sul suo Eurobond da un miliardo di dollari.
“Siamo nella fase finale delle negoziazioni per la ristrutturazione del debito”, ha detto Ahmed durante una conferenza stampa congiunta ad Addis Abeba con la direttrice del Fondo monetario internazionale (Fmi), Kristalina Georgieva, aggiungendo che il processo si concluderà presto. “La ristrutturazione del debito dell’Etiopia è in cima alla mia lista di priorità”, ha confermato da parte sua Georgieva.
A giugno 2023, il debito estero dell’Etiopia ammontava a 28,9 miliardi di dollari, circa la metà dei quali dovuti a creditori multilaterali come il Fmi, la Banca mondiale e la Banca africana di sviluppo. A luglio, l’Etiopia ha ottenuto un accordo con il Fmi per un nuovo programma di finanziamento del valore di 3,4 miliardi di dollari, con l’obiettivo di stabilizzare l’economia e sostenere le riforme strutturali del Paese.
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