di: Celine Camoin | 22 Gennaio 2025
La Banca nazionale per gli investimenti (Bni) della Costa d’Avorio e la Banca europea per gli investimenti (Bei), con il sostegno dell’Unione europea (Ue), hanno firmato un partenariato finanziario del valore di 100 milioni di euro, per sostenere l’occupazione giovanile, promuovere l’uguaglianza tra uomini e donne e rafforzare la sostenibilità economica e ambientale del settore del cacao. Il prestito fa parte dell’iniziativa dell’Ue per un cacao sostenibile, che mira a una produzione senza deforestazione, alla sostenibilità economica e alla lotta contro il lavoro minorile.
L’accordo è stato firmato dal direttore generale della Bni, Youssouf Fadiga, e dal vicepresidente della Bei, Ambroise Fayolle, alla presenza dell’ambasciatrice dell’Unione Europea in Costa d’Avorio, Francesca Di Mauro.
Questa partnership rientra nell’attuazione della strategia Global Gateway, volta a promuovere gli investimenti nelle catene di fornitura globali, garantendo al contempo i più elevati standard in materia di ambiente e condizioni di lavoro.
Oltre il 90% dei fondi destinati a questa operazione saranno destinati alle aziende del settore del cacao, in risposta a una crescente domanda di cacao sostenibile, in linea con i nuovi standard ambientali e sociali dell’Ue nonché con la legislazione nazionale, in particolare per quanto riguarda la lotta al lavoro minorile e alla deforestazione. Questo partenariato finanziario sarà completato da un programma di assistenza tecnica, volto a rafforzare le capacità delle piccole e medie imprese (Pbi) e delle cooperative del settore del cacao, in particolare quelle guidate da imprenditrici.
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