di: Céline Dominique Nadler | 20 Gennaio 2025
Si svolgerà il 28 gennaio a Roma e il 30 a Milano l’appuntamento annuale del mensile Africa e Affari dedicato alle prospettive economiche e politiche che aspettano il continente per l’anno appena iniziato. L’occasione per i partecipanti di ascoltare e scoprire la sintesi delle analisi effettuate dalle principali autorità in materia: Banca africana di Sviluppo (Afdb), Fondo monetario internazionale (Fmi) e Banca mondiale.
Se questi rapporti confermano l’inserimento ormai assestato dell’Africa nelle dinamiche economiche globali, con previsioni di crescita superiore al 4% per il 2025 grazie all’aumento dei consumi privati e degli investimenti, conflitti armati e eventi climatici estremi con conseguenze su situazioni umanitaria e alimentare nonché la frustrazione sociale derivata da povertà e disoccupazione tra i giovani continuano di alimentare proteste e instabilità e di ostacolare l’attuazione di riforme necessarie in alcuni Paesi del continente.
A un anno dall’implementazione del Piano Mattei da parte del governo italiano, Africa e Affari intende creare un momento di riflessione e di confronto sulle principali tematiche che stanno plasmando il futuro dell’Africa e che potrebbero ridefinire anche il contributo delle aziende italiane a questo sviluppo, guardando anche alla crescente esposizione nel continente del sistema Paese, come l’Agenzia Ice, l’Aics (Agenzia italiana per la cooperazione internazionale), Sace e Cassa Depositi e Prestiti (Cdp).
A Roma, la conferenza “Africa 2025 – Prospettive politiche ed economiche”, organizzata con la collaborazione della Società Geografica Italiana e la sponsorizzazione di Ethiopian Airlines, si svolgerà in Via della Navicella 12, mentre si terrà a Milano in Via Felice Cavallotti 14 in collaborazione con Sace e con il supporto di Qatar Airways e di hub Brussels, a partire dalle 9.30 per entrambi gli incontri.
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