di: Celine Camoin | 16 Gennaio 2025
Il ministero dei Conti Pubblici gabonese lo promette: saranno saldati gli arretrati del debito accumulato dal governo di Libreville nei confronti del Fondo Monetario Internazionale (Fmi). L’istituzione finanziaria ha infatti sospeso l’erogazione degli esborsi destinati al Gabon a causa del mancato pagamento di 17 miliardi di franchi Cfa, pari a 26 milioni di euro.
In un comunicato, il Dipartimento delle Finanze spiega che questa situazione deriva da diversi fattori, come l’insufficiente mobilitazione delle risorse sul mercato internazionale, spese aggiuntive per finanziare importanti misure sociali e l’uso di risorse significative per operazioni strategiche ritenute cruciali per lo sviluppo del Paese, in piena transizione politica.
“Stiamo adottando tutte le misure necessarie per saldare quanto prima gli arretrati”, si legge nel comunicato stampa. La sospensione dei finanziamenti da parte della Banca Mondiale giunge in un momento in cui il Paese è impegnato in progetti cruciali per migliorare le condizioni di vita della popolazione gabonese.
Solo pochi giorni fa, il presidente Brice Oligui Nguema aveva sollecitato un’assistenza da parte del Fmi per risanare i conti e migliorare il quadro macroeconomico.
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