di: Celine Camoin | 16 Gennaio 2025
La Francia è rimasta, nel 2024, il principale partner economico della Tunisia, sia in termini di numero di progetti che di posti di lavoro creati attraverso gli investimenti, che di sbocco per le esportazioni tunisine. Il 2025 sarà un anno importante per il rafforzamento del partenariato franco-tunisino basato sulla fiducia e sugli interessi comuni.
Lo ha affermato in un incontro con la stampa l’ambasciatrice francese Anne Gueguen, precisando che il volume degli scambi commerciali tra i due Paesi supera i 12 miliardi di euro, con un surplus commerciale di tre miliardi di euro a favore della Tunisia.
Le aziende francesi, ha detto Gueguen, hanno continuato i loro investimenti qualitativi in Tunisia nel 2024, con un’enfasi sui progetti che sostengono la trasformazione ambientale ed energetica in tutti i governatorati.
Ha inoltre assicurato che la Tunisia è un partner importante della Francia in Africa e Nord Africa nel campo dello sviluppo sostenibile, specificando che nel 2024 l’Agenzia francese per lo sviluppo (Afd) ha firmato contratti per un valore di oltre 188 milioni di euro per sostenere l’istruzione, settori della bonifica dei rifiuti, della protezione civile e delle Pmi. La Tunisia è anche il primo partner del programma Expertise France per numero di progetti realizzati, in particolare in termini di sostegno all’imprenditoria femminile, poiché il progetto Fast ha contribuito alla creazione di 650 nuove imprese gestite da donne.
L’ambasciatrice francese ha indicato che il suo Paese ospita circa 14.000 studenti tunisini e che 18.000 studenti sono iscritti in 20 istituti scolastici francesi in Tunisia, affermando che la cooperazione scientifica tra i due Paesi sarà rafforzata.
Ha inoltre annunciato la prosecuzione degli sforzi per agevolare la circolazione di imprenditori, artisti e giornalisti qualificati che lavorino a progetti comuni, nonché la lotta all’immigrazione irregolare, le frodi e in particolare la falsificazione di documenti.
© Riproduzione riservata