di: Andrea Spinelli Barrile | 8 Gennaio 2025
Il più grande operatore di telecomunicazioni in Uganda, la compagnia sudafricana Mtn, ha annunciato nei giorni scorsi di essersi assicurato un prestito sindacato del valore di 370 miliardi di scellini (circa 100 milioni di dollari) per espandere la propria rete nel Paese dell’Africa orientale. Lo si apprende da una nota ufficiale di Mtn.
Mtn, che serve 21 milioni di utenti mobili soltanto in Uganda, ha come suo principale concorrente la Bharti airtel. Il prestito, fornito da cinque banche tra cui filiali locali di Standard chartered, Citibank e Standard bank, è stato denominato in scellini ugandesi.
La domanda di credito ha superato l’offerta, dimostrando secondo Mtn “l’elevata fiducia” dei finanziatori nelle prospettive a lungo termine della compagnia in Uganda e sostenendo il suo impegno nello sviluppo di servizi digitali e finanziari: all’inizio di giugno, Mtn Uganda ha ceduto le azioni rimanenti dalla sua Ipo del 2021, lasciando alla società madre il controllo del 76% delle azioni dell’operatore.
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