di: Valentina Milani | 3 Dicembre 2024
Il ministro delle Finanze dello Zimbabwe, Mthuli Ncube, ha proposto una riduzione dei dazi doganali sulle importazioni di veicoli elettrici a partire da gennaio 2025, con l’obiettivo di promuovere l’adozione di mezzi di trasporto ecologici. Presentando il bilancio nazionale per il 2025 in Parlamento, Ncube ha annunciato che i dazi sulle importazioni di veicoli elettrici scenderanno dal 40% al 25%.
“Consapevole della necessità di promuovere l’uso di veicoli ecologici, che porterà a una riduzione delle emissioni di carbonio, propongo di ridurre i dazi doganali sui veicoli elettrici, con effetto dal 1° gennaio 2025,” ha dichiarato Ncube.
Il ministro ha inoltre proposto l’estensione delle agevolazioni fiscali per le attrezzature necessarie all’installazione di stazioni di ricarica per veicoli elettrici alimentate a energia solare, a condizione che siano importate da operatori approvati. Questa misura mira a incentivare ulteriormente l’adozione dei veicoli elettrici.
Sottolineando l’urgenza di affrontare i cambiamenti climatici, Ncube ha evidenziato l’importanza di soluzioni innovative che sfruttino le risorse naturali per fronteggiare le sfide legate al clima.
La proposta arriva in un momento di crescente interesse per i veicoli elettrici in Zimbabwe, con diverse parti interessate che chiedono misure per rendere più attraente il passaggio alla mobilità elettrica.
Essendo un produttore di litio, elemento fondamentale per le batterie agli ioni di litio utilizzate nei veicoli elettrici, lo Zimbabwe mira a raggiungere una penetrazione del mercato dei veicoli elettrici del 33% entro il 2030.
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