di: Andrea Spinelli Barrile | 15 Novembre 2024
Il Ghana ha presentato e lanciato ufficialmente la propria politica spaziale, volta a sfruttare al meglio la scienza e la tecnologia spaziale (Sst) per la trasformazione socio-economica del Paese e per migliorare le condizioni di vita dei Ghanesi.
Lo riportano i media ghanesi.
La politica, guidata dal ministero dell’ambiente, della scienza, della tecnologia e dell’innovazione (Mesti), è destinata a coordinare lo sviluppo e l’uso della Sst per guidare la crescita sostenibile in vari settori, tra cui la gestione delle risorse naturali, la risposta ai disastri, il monitoraggio del clima e la gestione della qualità dell’aria e dell’acqua. Il varo di una politica spaziale ghanese era stato anticipato a infoMundi lo scorso luglio dalla ministra dell’Ambiente, scienza, tecnologia e innovazione del Ghana, Ophelia Mensah, intervenuta alla Conferenza sullo Spazio Italia-Africa tenutasi quest’estate alla Farnesina: “Serve una maggiore cooperazione nella tecnologia spaziale e nella relativa applicazione” disse all’epoca Mensah, evidenziando “l’importanza del Ghana a livello di scienza e tecnologia spaziale”, dove è stato sviluppato un centro spaziale con un programma di sviluppo ben preciso tramite politiche approvate nel 2022: “Abbiamo individuato delle aree fondamentali nella ricerca e nello sviluppo, nella formazione e nello sviluppo di tecnologia spaziale, di infrastrutture e partenariati”.
Intervenendo ieri in una conferenza stampa ad Accra, la minsitra Mensah ha detto che la tecnologia è diventata una parte essenziale della vita quotidiana attraverso applicazioni nelle telecomunicazioni, nei trasporti, nell’aviazione, nella televisione satellitare e in Internet e che ora la politica offre un quadro strategico per garantire che tali applicazioni non fossero solo vantaggiose, ma anche regolamentate, standardizzate e gestite in modo sostenibile. Mensah ha anche detto che il governo di Accra investirà per supportare la transizione del Ghana space science and technology institute (Gssti) nella Ghana space agency: “Sono orgogliosa di riconoscere che il Gssti ha partnership in corso con Sudafrica, Regno Unito, Cina, Italia, Stati Uniti e altri. Queste collaborazioni coprono aree chiave come la ricerca, il rafforzamento delle capacità, lo sviluppo satellitare, l’istruzione spaziale e la divulgazione”, ha detto la ministra.
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