di: Celine Camoin | 4 Novembre 2024
Lo stato delle relazioni di cooperazione tra le imprese algerine e quelle russe nei settori energetico e minerario, nonché le prospettive di rafforzamento delle stesse, è stato al centro di un incontro ad Algeri tra il ministro dell’Energia e delle Miniere, Mohamed Arkab, e il vicepresidente della Duma della Federazione Russa, Vladislav Davankov, e la delegazione che lo accompagnava, in visita ufficiale in Algeria.
Le due parti hanno riaffermato il loro desiderio di intensificare la cooperazione attraverso l’esplorazione di tutte le opportunità disponibili nel campo dell’energia e dell’estrazione mineraria. Arkab ha sottolineato l’importanza della cooperazione e del partenariato strategico che collega i due Paesi, in particolare dopo la firma della Dichiarazione di partenariato strategico profondo tra Algeria e Russia nel giugno 2023, oltre a numerosi accordi, memorandum d’intesa e programmi d’azione tra i due Paesi.
L’incontro è stato l’occasione per il ministro per fare il punto sulla strategia di sviluppo del settore energetico e minerario, in termini di rilancio degli investimenti in un’ottica di incremento della produzione e lavorazione di petrolio e gas, nonché sulle opportunità di investimento e di partnership in questo settore, in particolare l’esplorazione, lo sviluppo e lo sfruttamento di idrocarburi, nonché di prodotti petrolchimici, attraverso il rafforzamento della cooperazione tra Sonatrach e Gazprom.
Il ministro dell’Energia e delle Miniere ha inoltre manifestato “il desiderio dell’Algeria di sviluppare ulteriormente le proprie risorse per ottimizzare l’esplorazione e lo sfruttamento del suo ricco potenziale minerario”, invitando le imprese russe a investire nel settore minerario algerino e a stabilire partenariati reciprocamente vantaggiosi con le imprese algerine, in particolare attraverso il trasferimento di conoscenze e la formazione in settori legati alla ricerca, all’esplorazione, alla trasformazione delle ricchezze minerarie e allo sviluppo del settore minerario in Algeria, in particolare delle terre rare.
Le due parti hanno discusso delle maggiori opportunità di cooperazione e di investimenti nel campo delle energie rinnovabili tra cui l’energia solare fotovoltaica, l’utilizzo delle tecniche nucleari e le applicazioni in medicina, la produzione di radiofarmaci destinati alla lotta contro il cancro, senza dimenticare la cooperazione nel settore di desalinizzazione dell’acqua di mare e la produzione locale di attrezzature in quest’area.
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