di: Valentina Milani | 25 Ottobre 2024
Il Consiglio nazionale della transizione (Cnt) ha approvato un accordo di credito di 66 milioni di euro tra la Guinea e Bpifrance, una banca pubblica d’investimento francese, per sostenere il passaggio della Guinea all’era digitale, in particolare con la migrazione della televisione e della radio dal formato analogico a quello digitale.
Il progetto prevede l’installazione della Televisione digitale terrestre (Tnt), la modernizzazione del sistema radiofonico, la costruzione di cinque studi regionali con la collaborazione della Thomson Broadcast e la digitalizzazione degli archivi audiovisivi del paese. L’obiettivo è migliorare la qualità delle trasmissioni, offrendo servizi in alta definizione, e preservare il patrimonio audiovisivo guineano, attraverso la digitalizzazione di contenuti storici come film, programmi radio e televisivi, e registrazioni audio e video.
Come osservano i media di settore, i fondi permetteranno anche di dotare le principali città guineane di impianti autonomi di produzione e trasmissione. L’Istituto nazionale dell’audiovisivo (Ina) sarà incaricato della digitalizzazione degli archivi audiovisivi, contribuendo così alla valorizzazione del patrimonio culturale guineano.
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