di: Valentina Milani | 17 Ottobre 2024
Il principe ereditario dell’Arabia Saudita Mohammed bin Salman e il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi hanno concordato di approfondire la cooperazione commerciale e riguardante investimenti tra i due Paesi, oltre a chiedere un cessate il fuoco a Gaza e in Libano durante i colloqui tenutisi ieri a Il Cairo.
La presidenza egiziana riferisce in una nota che i leader hanno firmato un accordo per incoraggiare e proteggere gli investimenti reciproci tra i Paesi e hanno concordato di formare un consiglio supremo di coordinamento tra Riad e Il Cairo per approfondire la cooperazione.
Il principe ereditario aveva effettuato la sua ultima visita ufficiale in Egitto nel 2022.
Le due personalità hanno anche discusso degli sviluppi regionali, in particolare della situazione a Gaza e in Libano, riferisce la nota nella quale si legge che “hanno chiesto di iniziare a prendere provvedimenti per raggiungere la calma che includa un cessate il fuoco a Gaza e in Libano”.
Il mese scorso il primo ministro egiziano ha dichiarato che l’Arabia Saudita intendeva investire 5 miliardi di dollari in Egitto, indipendentemente dai fondi che lo Stato del Golfo ha depositato presso la banca centrale egiziana.
Tra i possibili obiettivi di investimento vi sono due siti di sviluppo turistico sulla costa egiziana del Mar Rosso e nel sud della penisola del Sinai, entrambi di fronte all’Arabia Saudita.
L’Egitto è alla ricerca di grandi investimenti mentre sta affrontando una lunga crisi economica che negli ultimi due anni ha portato a un’inflazione record, a un aumento del debito e a una forte svalutazione della moneta.
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