di: Valentina Milani | 24 Settembre 2024
La Banca mondiale (Bm) ha approvato un finanziamento di 90 milioni di dollari per Gibuti nell’ambito dell’Iniziativa Corno d’Africa. Il finanziamento sarà destinato al progetto del Corridoio economico regionale di Gibuti, che punta a migliorare la connettività e la resilienza nella regione, a incrementare l’efficienza logistica e a garantire un migliore accesso alla popolazione che vive lungo il corridoio meridionale che collega Gibuti ad Addis Abeba, riferisce l’Agenzia di stampa di Gibuti (Adi), citando la Bm.
L’iniziativa, che aveva già beneficiato di un finanziamento iniziale della Bm di 70 milioni di dollari approvato nel dicembre 2021, sosterrà la riabilitazione, il miglioramento, la gestione e la manutenzione di tre sezioni del corridoio stradale meridionale.
Inoltre, sosterrà le attività volte a facilitare il transito delle merci, sostenendo così l’integrazione regionale, e fornirà assistenza tecnica alle autorità di Gibuti, aggiunge la stessa fonte.
“Questo finanziamento consentirà a Gibuti di consolidare la sua posizione di hub per il commercio regionale e di migliorare le condizioni di vita della popolazione”, ha dichiarato Ousmane Dione, vicepresidente della Banca Mondiale per il Medio Oriente e il Nord Africa, citato dall’Adi.
Dione ha inoltre sottolineato l’importanza del progetto per il raggiungimento della Visione 2035 di Gibuti, che mira a diversificare l’economia e a rafforzare l’inclusione sociale.
Il ministro dell’Economia e delle Finanze di Gibuti, Ilyas Moussa Dawaleh, ha dichiarato che il settore dei trasporti svolge un ruolo chiave nell’economia nazionale e regionale e ha accolto con favore il sostegno della Banca mondiale alla connettività regionale e continentale.
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