di: Celine Camoin | 16 Agosto 2024
Le due piccole economie insulari delle Seychelles e delle Mauritius si collocano al primo e al secondo posto come destinazioni di investimento più attraenti del continente africano, mentre le economie significativamente più grandi di Egitto, Sudafrica e Marocco si collocano al terzo, quarto e quinto posto del rapporto Dove investire in Africa 2024 della Rand merchant bank (Rmb), la holding finanziaria sudafricana.
“L’Africa non è un Paese, ma un continente vasto, diversificato e complesso con culture, economie e potenziale di investimento diversi. Il nostro rapporto quindi non è una guida definitiva, ma piuttosto è progettato per fornire informazioni utili a scoprire i fattori sottostanti alla performance di un Paese. Ciò offre informazioni preziose per investitori, politici e leader aziendali che desiderano orientarsi nel dinamico panorama economico dell’Africa”, spiega Isaah Mhlanga, capo economista di Rmb. Il rapporto, sviluppato in collaborazione con il Gordon Institute of Business Science (Gibs), sfrutta una solida metodologia che è stata aggiornata per riflettere nuove fonti di dati, tenendo conto di una varietà di fattori che hanno dimostrato di determinare il progresso di un Paese e quindi il suo potenziale di investimento.
La scorecard per la questione del 2024 evidenzia 31 Paesi che collettivamente rappresentano il 92% dell’attività economica del continente (misurata in base al Pil) e più di un miliardo di persone (tre quarti della popolazione del continente). Si basa su set di dati pubblicamente disponibili provenienti da istituzioni globali, tra cui la Banca mondiale, il Fondo monetario internazionale, la Banca africana di sviluppo, le Nazioni Unite e l’Organizzazione internazionale del lavoro.
Il modello è costruito da 20 parametri su quattro pilastri di misurazione: performance economica e potenziale; accessibilità e innovazione del mercato; stabilità economica e clima per gli investimenti; e sviluppo sociale e umano. Ogni parametro viene ponderato, il che si traduce in un peso per ciascun pilastro, e sulla base di questi parametri viene prodotta una scorecard standardizzata, con classifiche che consentono un confronto efficace nell’ambiente complesso ed eterogeneo dell’Africa.
Le Seychelles guidano la classifica grazie agli alti livelli di libertà personale, sviluppo umano e un ambiente economico stabile. Le Seychelles offrono un clima di investimento unico e attraente. Nonostante abbia un punteggio inferiore in termini di dimensioni e potenziale economico, Mauritius è nota per l’innovazione, la libertà economica e l’elevato Pil pro capite. Continua a essere una delle principali destinazioni per gli investitori che cercano stabilità e opportunità di crescita in un ambiente ben regolamentato.
L’Egitto rappresenta la più grande economia africana in termini di Pil (2023), offrendo un mercato sostanziale con diverse opportunità in settori come tecnologia, produzione e servizi. La sua posizione strategica e la complessità economica ne accrescono ulteriormente l’attrattiva. Nonostante le sfide significative, il Sudafrica rimane un hub cruciale per gli investimenti in Africa. Il suo solido settore finanziario, l’economia diversificata e il potenziale per lo sviluppo delle infrastrutture ne fanno un attore chiave. Infine, le ottime prestazioni del Marocco in termini di connettività, innovazione e stabilità economica lo posizionano come una delle principali destinazioni di investimento. La sua vicinanza strategica ai mercati europei ne aumenta l’attrattiva.
“L’Africa è un continente incredibilmente diversificato e non esistono due mercati uguali, il che significa che non esiste una storia di successo universale. Tuttavia, se guardiamo le nazioni attraverso le lenti delle dimensioni e del relativo punteggio di investibilità, diventa evidente che rientrano in gruppi distinti con tratti condivisi”, spiegano gli autori del rapporto.
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