di: Andrea Spinelli Barrile | 6 Agosto 2024
Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha iniziato domenica 4 agosto un nuovo viaggio in Africa, con l’obiettivo di cercare di espandere i legami dell’Ucraina con la regione africana, che guarda sempre più alla Russia. Lo si apprende da una nota del ministero degli Esteri ucraino. Il viaggio di Kuleba arriva nel mezzo di polemiche che rischiano di aumentare, e non di poco, il fronte bellico ucraino con la Russia, in particolare relativamente al sostegno ucraino ai ribelli azawadiani nel nord del Mali, che alla fine di luglio hanno vinto un’importante battaglia contro le forze armate maliane e i loro ausiliari russi del gruppo Wagner. Una battaglia, nel nord del Mali al confine con l’Algeria, che ha comportato pesanti perdite proprio ai russi.
“Tutti gli incontri si concentreranno sullo sviluppo di relazioni bilaterali basate sul rispetto e sugli interessi reciproci”, si legge nella nota del ministero ucraino. Kuleba visiterà Malawi, Zambia e Mauritius e la missione si concluderà l’8 agosto, ha fatto sapere il ministero degli Esteri ucraino, aggiungendo che l’obiettivo di questi sforzi diplomatici è che gli Stati africani partecipino agli “sforzi globali per ripristinare una pace giusta per l’Ucraina e il mondo”.
Durante la sua visita, Kuleba discuterà anche della fornitura di grano ucraino alla regione e della partecipazione delle aziende africane alla ricostruzione post-bellica dell’Ucraina. È la prima volta che un ministro ucraino visita questi tre Paesi: Lilongwe, Lusaka e Port Louis, Kuleba terrà colloqui con i leader degli stati, ministri degli esteri, circoli imprenditoriali e culturali. Un focus speciale, in Malawi, sarà appunto sul ruolo dell’Ucraina nel garantire la sicurezza alimentare, con uno scambio di esperienze e tecnologie nel campo dell’agricoltura, nell’ambito del programma umanitario “Grano dall’Ucraina”. In Zambia, Kuleba discuterà dello sviluppo delle relazioni bilaterali, del dialogo politico e della cooperazione all’interno delle organizzazioni internazionali. A Mauritius, il cuore degli incontri sarà l’attrazione di investimenti e la partecipazione delle aziende mauriziane alla ricostruzione e al recupero dell’Ucraina.
Per Kuleba, è il quarto viaggio negli ultimi due anni in Africa. Diversi Paesi africani hanno preso parte alla conferenza sull’Ucraina, ospitata dalla Svizzera a giugno, ma la maggior parte di essi si è dimostrata restia ad unirsi agli sforzi occidentali per isolare la Russia, importante fornitore di energia, fertilizzanti e materie prime alimentari come il grano.
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