di: Celine Camoin | 29 Aprile 2024
Tre memorandum d’intesa con aziende europee – tra cui un’italiana – per sviluppare progetti legati all’idrogeno verde sono stati firmati ieri in Mauritania dal ministro del Petrolio, delle Miniere e dell’Energia, portavoce del governo, Nani Ould Chrougha, nella capitale Nouakchott.
Secondo l’agenzia mauritana Ami, Il primo memorandum, firmato con la società spagnola Alcomia Quantium Hydrogen, riguarda il lancio di un progetto di produzione di acciaio verde in Mauritania, mentre il secondo memorandum, firmato con la società spagnola “Jabri”, riguarda il lancio di un progetto pilota di idrogeno verde.
Il terzo memorandum firmato con l’azienda italiana Emax mira a lanciare un progetto pilota, il primo di questo tipo in Africa, volto a valutare la possibilità di produrre elettrolizzatori in Mauritania.
I protocolli d’intesa sono stati firmati a margine della visita di una delegazione di alto livello di aziende e operatori europei a Nouakchott per esplorare le opportunità di investimento nel settore energetico, in particolare nell’idrogeno.
La firma è avvenuta alla presenza del Ministro dell’Economia e dello Sviluppo Sostenibile, Abdessalam Ould Mohamed Saleh, di diversi dirigenti dei Dipartimenti di Energia ed Economia e di diversi attori del settore privato.
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