di: Michele Vollaro | 3 Aprile 2024
Le agenzie spaziali nazionali e le aziende africane del settore dell’industria spaziale sono riunite da ieri, 2 aprile, fino a venerdì 5 aprile, a Luanda, per identificare meccanismi per l’inserimento continuo della tecnologia geospaziale al servizio dello sviluppo economico del continente.
La conferenza, dal tema “Il ruolo dello spazio nella riduzione del divario di povertà in Africa”, metterà in evidenza il potenziale di trasformazione delle iniziative spaziali nell’affrontare le disparità socioeconomiche in Africa e fungerà da via per discutere l’approccio migliore per trarre vantaggio della tecnologia spaziale, compresi i satellite, il telerilevamento e i dati geospaziali.
Secondo un comunicato stampa del National Space Program Management Office (GGPEN), l’obiettivo dell’evento è rivoluzionare diversi settori, come l’agricoltura, la sanità, il cambiamento climatico, la sicurezza e lo sviluppo delle infrastrutture.
A tal fine, il documento chiarisce che la conferenza esplorerà tutti gli aspetti della tecnologia spaziale e satellitare, comprese le opportunità politiche e commerciali in Africa, evidenziando al contempo il potenziale impatto dei quadri di cooperazione tra le parti interessate per raggiungere obiettivi comuni nel settore e nel continente.
Secondo la nota, mentre i governi africani intensificano gli sforzi e gli investimenti per sviluppare i rispettivi ecosistemi spaziali locali, sempre più aziende commerciali si stanno radicando nel continente e vi è la necessità di creare ambienti favorevoli allo sviluppo dell’innovazione.
Questa conferenza, in quanto evento spaziale più importante dell’Africa, riunirà i decisori di diversi governi africani, agenzie spaziali nazionali, leader del settore, aziende “NewSpace” e parti interessate di alto livello provenienti da tutti i segmenti dell’industria spaziale del continente.
La conferenza “Spazio in Africa” è organizzata in collaborazione con la Commissione dell’Unione Africana e l’Ufficio di Gestione del Programma Spaziale Nazionale, sotto gli auspici del Ministero delle Telecomunicazioni, delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione Sociale (MINTTICS).
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