di: Michele Vollaro | 29 Marzo 2024
Diciassette anni dopo l’annuncio iniziale, Ono finalmente cominciati questa settimana i lavori di costruzione dell’Università di Mouila, in Gabon. Secondo quel che riportano i media locali, questo progetto è stato rilanciato nell’ambito del Piano Nazionale di Sviluppo della Transizione attuato dal Comitato per la Transizione e il Ripristino delle Istituzioni (CTRI). La cerimonia ha visto la presenza di numerose personalità, tra cui i ministri dell’Istruzione Superiore e dei Lavori Pubblici, il governatore della provincia di Ngounié e il delegato speciale incaricato del comune di Mouila.
Lanciato più di 17 anni fa, il progetto dell’università a Mouila è rimasto in sospeso fino alla recente decisione del CTRI di riprenderlo, segnando l’importanza data alla formazione e all’istruzione superiore nel paese, nonché allo sviluppo delle aree interne.
La costruzione dell’Università di Mouila era stata annunciata nel 2007, ma sembrava essere stata messa in secondo piano dal regime di Ali Bongo, successore di Omar Bongo nel 2009. Solo quest’anno, sotto la guida del Presidente della transizione, Brice Clotaire Oligui Nguema, l’iniziativa è stata rilanciata, segnando una svolta significativa per lo sviluppo dell’istruzione superiore in questa regione del Paese, priva di grandi scuole e istituti di formazione superiore.
La realizzazione di questa università dovrebbe limitare l’esodo rurale e contribuire allo sviluppo della città e della provincia nel suo insieme. La costruzione segue la recente visita del Generale Brice Clotaire Oligui nella provincia di Ngounié e rientra nella sua visione di offrire condizioni di apprendimento locali ottimali, dotando la comunità di infrastrutture e personale qualificato.
Il governo aveva annunciato nel 2007 la creazione di tre nuove università nel paese, tra cui quella di Mouila, Port-Gentil e Oyem. L’Università di Mouila dovrebbe includere istituti pubblici di carattere scientifico, culturale, tecnologico e professionale, tra cui l’Istituto Superiore dei Mestieri dell’Albergheria e del Turismo e l’École d’architecture et d’urbanisme, oltre a grandi scuole e laboratori. Con il riavvio di questi progetti, il CTRI mira ad aumentare significativamente la capacità di accoglienza degli studenti, offrendo almeno 10.000 posti aggiuntivi e promuovendo così l’accesso all’istruzione superiore nel Paese.
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