di: Michele Vollaro | 19 Marzo 2024
Il governo della Zambia, in collaborazione con la Banca Mondiale, ha inaugurato il Programma Nazionale per l’Avanzamento e la Trasformazione Energetica (NEAT), un’iniziativa da 700 milioni di dollari finalizzata a migliorare la sostenibilità finanziaria, l’affidabilità e la resilienza del settore elettrico del Paese entro il 2033.
Il programma si pone l’obiettivo di supportare l’utility nazionale ZESCO nel ritornare a una gestione sostenibile, attrarre investimenti significativi dal settore privato e promuovere uno sviluppo più inclusivo a livello nazionale.
Il programma NEAT, che inizia con una prima fase che si svolgerà dal 2024 al 2026, vedrà l’erogazione di un finanziamento a fondo perduto di 100 milioni di dollari per migliorare le performance finanziarie e operative di ZESCO, oltre a rafforzare i meccanismi di finanziamento per l’elettrificazione rurale supportando l’Autorità per l’Elettrificazione Rurale (REA). Inoltre, mira a perfezionare il processo di approvvigionamento per i progetti di energia rinnovabile al di fuori dell’idroelettrico.
Achim Fock, direttore della Banca Mondiale per lo Zambia, ha enfatizzato l’importanza di questo finanziamento per il futuro energetico sostenibile e resiliente del paese, evidenziando l’impegno a lungo termine verso la crescita economica attraverso la diversificazione del portafoglio energetico. “Siamo fiduciosi che affrontando le sfide finanziarie immediate e preparando il terreno per un portafoglio energetico diversificato, stiamo impostando le basi per una crescita economica a lungo termine,” ha dichiarato Fock.
Il programma NEAT sosterrà l’attuazione del Piano Integrato delle Risorse recentemente avviato dal governo, coerentemente con i piani strategici pluriennali di ZESCO e REA. Yadviga Semikolenova, direttore del Settore energetico della Banca Mondiale per l’Africa Orientale e Meridionale, ha sottolineato l’importante focus sulla diversificazione delle fonti energetiche e il miglioramento della resilienza climatica, con l’aggiunta di una capacità rinnovabile sostanziale di 1.458 megawatt.
Il programma riflette l’impegno della Banca Mondiale nel supportare le politiche energetiche dello Zambia, in linea con l’8° Piano nazionale di sviluppo, l’agenda governativa Visione 2030 e la Politica energetica nazionale. Questa iniziativa è inoltre allineata agli obiettivi globali della Banca di terminare la povertà estrema e promuovere la prosperità su un pianeta vivibile, attraverso l’accesso a fonti di energia affidabili e sostenibili.
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