di: Andrea Spinelli Barrile | 1 Marzo 2024
La Banca africana di sviluppo (Afdb) si è impegnata a fornire un prestito di 80 milioni di dollari per il progetto dell’Ekiti knowledge zone (Ekz) in Nigeria, un progetto volto a creare una zona economica speciale della conoscenza nello Stato nigeriano di Ekiti. L’obiettivo è trasformare la regione in un polo di innovazione dell’economia digitale e della conoscenza collegando tra loro educatori, ricercatori, innovatori, imprenditori e industrie nello stesso sito.
Lo riporta un comunicato ufficiale di Afdb.
Più che un semplice progetto, l’Ekiti knowledge zone promette di essere un luogo in cui le idee convergono, la creatività fiorisce e i sogni prendono forma: il governo dello stato nigeriano di Ekiti si impegna a fornire 14,8 milioni di dollari come contropartita per completare il finanziamento del progetto che costa 94,8 milioni di dollari.
Nell’aprile 2023, il governo federale della Nigeria ha conferito lo status di “zona franca” al progetto ai sensi della legge Nepza (Nigeria export processing zone authority): questo consente agli investitori privati di beneficiare di numerosi vantaggi e incentivi, come terreni gratuiti, esenzioni fiscali ed esenzioni dai dazi sull’importazione e sull’esportazione. Distribuita su 40 ettari, l’Ekz mira a catalizzare l’imprenditorialità digitale, creare 26.000 posti di lavoro e iniettare 14 milioni di dollari all’anno nell’economia una volta completato il progetto.
Il progetto prevede lo sviluppo di infrastrutture di livello mondiale, la creazione di un parco tecnologico verde di 20 ettari e la fornitura di strade, elettricità, approvvigionamento idrico e servizi di trattamento delle acque reflue. Investirà anche nel capitale umano, in particolare nei giovani, con piani di formazione sulle tecnologie dell’informazione e della comunicazione per oltre 19.000 persone a Ekiti e negli stati limitrofi.
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