di: Redazione | 28 Gennaio 2024
La Campagna 070 – l’iniziativa promossa da Focsiv, Aoi, Cini, Link 2007 che chiede all’Italia di rispettare, entro il 2030, l’impegno assunto all’Onu di destinare lo 0,7% del reddito nazionale lordo italiano all’Aiuto pubblico allo sviluppo (Aps) – ha scritto una lettera rivolta al governo in vista della Conferenza Italia-Africa chiedendo risorse adeguate per la cooperazione, ora ferme a 6 miliardi di dollari.
Per i componenti della Campagna 070 il vertice è una possibilità per approfondire i contenuti e gli obiettivi del Piano Mattei e un’opportunità per poter offrire il proprio contributo di idee e di esperienze affinché si possano raccogliere risultati immediati e concreti. La lettera invita il governo ad avviare un sistema di programmi e progetti che distinguano la cooperazione allo sviluppo, “parte integrante e qualificante della politica estera dell’Italia”, dalla promozione economica che deve essere, comunque, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Si sottolinea come sia importante differenziare la tutela dell’ambiente e adattamento ai cambiamenti climatici dalle azioni volte a favorire le esportazioni, gli investimenti e l’approvvigionamento, in particolare degli idrocarburi, e lo sfruttamento sostenibile delle risorse naturali, così come il documento del governo italiano riporta.
Soprattutto, si richiede che nel realizzare il Piano Mattei l’Italia metta a disposizione risorse adeguate alla cooperazione, a partire dall’immediato mantenimento dell’impegno assunto dal nostro Paese 50 anni orsono di dedicare lo 0,70% della propria ricchezza nazionale all’Aps: 13 miliardi in prospettiva. L’iniziativa italiana, secondo la Campagna 070, sarà poi pienamente efficace se si sarà in grado di coordinarsi e di esercitare un forte effetto leva con e sugli strumenti e le risorse comunitarie nell’ambito di una nuova stagione delle politiche di sviluppo europee verso l’Africa e il Mediterraneo.
“Attendiamo di conoscere meglio i contenuti del Piano Mattei per lo sviluppo dell’Africa. Un Piano che suscita attenzione anche per la scelta del governo di impegnarsi direttamente su un tema così importante e complesso. Come Campagna 070 sentiamo la necessità di offrire un nostro contributo di idee per il buon successo dell’iniziativa”, ha sottolineato Ivana Borsotto, portavoce della Campagna 070. “Ci sono anche preoccupazioni, come è normale che sia” ha continuato Borsotto “Preoccupa il fatto che il Piano Mattei possa tradursi nel superamento della Legge 125/14, qualora i finanziamenti previsti della Legge di Bilancio siano sbilanciati a favore degli interessi d’affari privati, ridimensionando così il ruolo e della cooperazione internazionale e dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (Aics)”.