spot_img
0,00 EUR

Nessun prodotto nel carrello.

Gibuti: cooperazione italiana dona 50.000 euro di attrezzature mediche

di: Redazione | 24 Agosto 2023

L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (Aics) ha donato 50.000 euro di attrezzature mediche all’Ospedale Generale Peltier di Gibuti per rafforzare il sistema sanitario di Gibuti. È quanto si apprende da un comunicato stampa diffuso ieri dall’ente governativo italiano.

Secondo la nota, esponenti del ministero della Salute di Gibuti e dell’Ospedale Peltier hanno incontrato ieri una delegazione dell’Aics per consegnare oltre 500 chili di materiale medico, includendo guanti chirurgici, strisce di garza, siringhe, cateteri endovenosi e altri materiali che saranno donati all’Ospedale Generale Peltier.

“Le iniziative di emergenza dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo si sono sempre concentrate sulla protezione dei più vulnerabili, come i bambini e i migranti. Anche a Gibuti, negli ultimi anni, siamo stati in grado di fornire un sostegno attraverso diversi progetti. Con il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (Unicef), per facilitare l’accesso di donne, bambini e famiglie vulnerabili a una protezione di qualità e ad altri servizi sociali di base; e con l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), per un progetto di prevenzione delle malattie trasmissibili. A marzo, inoltre, la stessa organizzazione ha fornito ai ministeri della Salute sei cliniche mobili per garantire l’accesso ai servizi di base alle persone che vivono più lontano”, ha ricordato Francesco Dagostino, responsabile del Dipartimento di Emergenza Aics di Addis Abeba, in Etiopia, citato nel comunicato. A Gibuti, l’Agenzia ha anche sostenuto, tra l’altro, la costruzione e l’allestimento dell’Ospedale di Balbalà, noto anche come “Ospedale Italiano”.

Sempre per questo ospedale – conclude la nota di Aics – a giugno la Cooperazione italiana ha concesso al Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione (Unfpa) un contributo per la creazione di uno Sportello Unico che fornisca l’accesso a una serie di servizi gratuiti (sanitari, di supporto psicosociale, legali e di polizia) per le vittime di violenze di genere. [Da Redazione InfoAfrica]

© Riproduzione riservata

Leggi il nostro focus sul nuovo volto della cooperazione italiana in Africa: https://www.africaeaffari.it/rivista/il-dividendo-della-cooperazione

spot_img

Articoli correlati

spot_img

I Podcast

spot_img

Rubriche