di: Redazione | 10 Giugno 2021
Il governo di Kampala ha lanciato un centro nazionale per la gestione dei rifiuti elettronici (e-waste) per affrontare le crescenti preoccupazioni sull’ambiente e i rischi alla sicurezza rappresentati dallo smaltimento improprio dei dispositivi elettronici in Uganda.
A darne notizia sono i media locali, dai quali si apprende che l’impianto è stato realizzato dalla società locale Luwero Industries.
“La struttura ha lo scopo di garantire una gestione sicura e sostenibile dei rifiuti elettronici – ha detto Sabiiti Muzeyi, direttore generale di Luwero Industries – Il centro di gestione dei rifiuti elettronici sarà il principale e fondamentale impianto di gestione dei rifiuti elettronici nel Paese”.
Secondo le informazioni rese note, il progetto prevede in un secondo tempo l’espansione dello stabilimento per consentire anche il riciclaggio dei materiali raccolti.
“Per garantire l’efficienza e lavorare con le altre parti interessate, devono essere istituiti centri di raccolta regionali per integrare il centro nazionale di gestione dei rifiuti elettronici”, ha aggiunto Muzeyi.
L’Uganda ha prodotto circa 17 milioni di kg di rifiuti elettronici nel 2018 e si prevede che questo cresca di circa 4,5 milioni di kg all’anno, secondo il rapporto Global E-waste Monitor delle Nazioni Unite. [Da Redazione InfoAfrica]© Riproduzione riservata
