di: Redazione | 23 Luglio 2015
MOZAMBICO – La Cina concederà un prestito di 400 milioni di dollari al Mozambico, per coprire i fondi che mancavano per avviare la costruzione di una seconda linea di trasporto di energia ad alta tensione dal centro al nord del paese.
Lo ha detto ieri il portavoce del governo di Maputo, Mouzinho Saide, che è anche vice ministro della salute, parlando al termine della riunione del Consiglio dei Ministri.
Evidenziando che il prestito di 400 milioni è stato garantito, il portavoce, sottolinea il quotidiano mozambicano Noticias, non ha menzionato né la data in cui il prestito sarà concesso né le relative condizioni.
Durante il Consiglio dei Ministri di ieri, il governo ha inoltre ratificato il contratto di finanziamento stipulato l’11 giugno con la Banca islamica di sviluppo (IDB) per uno stanziamento di 200 milioni di dollari da destinare alla linea di trasmissione (poco più di 600 chilometri) che collegherà Chimuara, in Zambezia, e Nacala, a Nampula.
Ritornando al progetto che la Cina si è impegnata a finanziare, i media mozambicani evidenziano che parte della provincia di Tete e tutta la Zambezia, Nampula, Cabo Delgado e Niassa ricevono la corrente elettrica attraverso la linea di centro/nord che parte da Songo, e questo lascia esposta l’intera area nord del paese a qualsiasi disturbo venga registrato sulla dorsale attualmente esistente.
Secondo i media locali, i lavori per la realizzazione della nuova linea di distribuzione potrebbero iniziare entro la fine dell’anno e dureranno circa quattro anni.
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