di: Redazione | 29 Dicembre 2020
Il ministro maliano delle Miniere, dell’Energia e dell’Acqua, Lamine Seydou Traoré, ha annunciato la revoca della sospensione dell’assegnazione dei permessi minerari, a seguito della firma del Decreto di applicazione del codice minerario. Il Ministro ha detto che l’adozione del nuovo decreto per l’applicazione del Codice Minerario segue una diagnosi tecnico-finanziaria dell’attività estrattiva. Ciò ha portato a una revisione del codice minerario guidata dal principio di mantenere l’attuale architettura del codice, di apportare modifiche per correggere meglio le debolezze individuate, ma anche di allineare alcune innovazioni e pratiche del contesto internazionale tenendo conto del partenariato pubblico-privato e raccomandando l’approccio “win-win”, nell’ottica di tenere conto degli interessi delle parti e mantenere la duplice natura incentivante e attrattiva del Codice minerario. Secondo il ministro, la rilettura del codice minerario era necessaria in particolare per dare agli investitori fiducia nel settore dell’oro. L’oro è diventato negli anni un settore essenziale per l’economia maliana e sulla base di stime correnti rappresenta oltre il 70% delle esportazioni del Mali e quasi il 10% del prodotto interno lordo. [Da Redazione InfoAfrica]© Riproduzione riservata