di: Redazione | 27 Maggio 2015
SENEGAL – Sono pari a poco meno di 13 milioni di euro i fondi messi a disposizione dal governo di Dakar dell’amministrazione locale della regione di Kolda, nella parte centro-meridionale del paese, compresa tra Gambia a nord e Guinea-Bissau a sud.
Lo si apprende dai media locali, da cui emerge che attualmente il tasso medio di elettrificazione nella regione è inferiore al 10%.
L’obiettivo dichiarato dal presidente Macky Sall è raggiungere una copertura del 30% entro il 2017.
“Il governo si è impegnato a fare tutti gli sforzi per portare il tasso di elettrificazione al 60% in tutto il Senegal – ha detto il ministro dell’Energia, Maïmouna Ndoye Seck – In alcune regioni, come per esempio in quella di Kolda, è necessario però avviare programmi speciali e incentivare soprattutto l’uso delle tecnologie rinnovabili”.
In base a quel che ha dichiarato la titolare del dicastero per l’Energia, la Società nazionale per la fornitura d’elettricità (Senelec) si occuperà di collegare i principali centri urbani della regione di Kolda alla rete elettrica nazionale; nelle aree rurali saranno invece realizzati impianti a isola alimentati soprattutto attraverso il solare, l’eolico e le biomasse, che saranno poi gradualmente integrati alla rete nazionale.
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