di: Redazione | 3 Agosto 2020
Diversificazione economica e sostegno alle Piccole e Medie Imprese (PMI): questi i due obiettivi a cui andranno dedicati i fondi che la Banca Mondiale ha concesso al governo della Sierra Leone con una sovvenzione.
Lo riferisce la stessa Banca, in una nota nella quale si precisa la sovvenzione ammonta a 40 milioni di dollari che saranno erogati dall’International Development Association (IDA) per sostenere gli investimenti e la crescita delle piccole e medie imprese (PMI) nei settori produttivi non minerari.
“Il progetto di diversificazione economica della Sierra Leone contribuirà a rafforzare l’ambiente favorevole alle imprese promuovendo riforme per facilitare l’ingresso e il funzionamento delle imprese, facilitare gli investimenti pubblici strategici per migliorare la competitività e gli investimenti privati, sostenere le PMI e gli imprenditori e sviluppare la capacità delle istituzioni pubbliche e degli operatori del settore privato” recita la nota di Banca Mondiale .
Sono molte le sfide per la crescita che le aziende si trovano ad affrontare in Sierra Leone, tra cui: scarso accesso alle informazioni, scarse infrastrutture, accesso limitato ai finanziamenti e scarsa capacità di espandere le imprese.
Secondo la Banca, la capacità della Sierra Leone di sfruttare il suo potenziale “dipenderà in gran parte dalla capacità di diversificare l’economia. C’è un bisogno fondamentale di aumentare la competitività dei settori in crescita come quelli manifatturieri e dei servizi per creare posti di lavoro e generare reddito da lavoro come percorso per una crescita inclusiva”.
Dato il contesto in cui il progetto inizierà l’attuazione, molte delle attività iniziali prevedono un sostegno diretto agli sforzi messi in campo dal governo per mitigare l’impatto economico della pandemia di COVID-19, in particolare in settori duramente colpiti, come il turismo. [Redazione InfoAfrica] © Riproduzione riservata
Per approfondire: