di: Redazione | 31 Luglio 2020
Il governo angolano ha ridotto la propria imposta sul reddito del petrolio dal 50% al 30% per le società nazionali che hanno ottenuto le licenze e che parteciperanno alla prossima asta di blocchi petroliferi nel paese.
Lo riferisce la stampa locale e di settore, precisando che la decisione ha lo scopo di incentivare le compagnie petrolifere locali a partecipare e presentare offerte per la prossima asta.
Inoltre, le società locali non saranno tenute a pagare bonus di firma o a fornire contributi finanziari a progetti di responsabilità sociale, richiesti invece alle multinazionali.
Il prossimo giro di licenze metterà in offerta tre blocchi nel bacino del Basso Congo e sei blocchi nel bacino del Kwanza.
Se i dati sono attualmente disponibili per i nove blocchi, l’annuncio del lancio di una gara pubblica è stato posticipato a causa del COVID-19, e attualmente è previsto per il quarto trimestre di quest’anno, con il rilascio di licenze provvisoriamente fissato per marzo 2021. [Redazione InfoAfrica] © Riproduzione riservata
Per approfondire: