di: Redazione | 5 Dicembre 2019
Gli investimenti raccolti nel 2019 da società nigeriane che operano nel settore della tecnofinanza (fintech) sono stati pari a circa 400 milioni di dollari.
A rendere noto il dato è stata la Banca centrale della Nigeria (CBN), sottolineando come questo sviluppo rientra nelle iniziative promosse per aumentare l’inclusione finanziaria della popolazione.
Andando a confrontare i dati relativi al 2019 resi noti dalla CBN con quelli a disposizione per il 2018 e resi noti da diversi rapporti specializzati (tra cui quelli realizzati dall’Associazione GSM e dal portale Disrupt-Africa) emerge come in un anno gli investimenti destinati al settore fintech in Nigeria siano praticamente quadruplicati, passando dai circa 100 milioni di dollari raccolti lo scorso anno ai 400 di quest’anno.
L’aumento degli investimenti, secondo il governatore della CBN Godwin Emefiele, è legato soprattutto all’aggiornamento delle normative di regolamentazione del settore attraverso l’assegnazione di 18 nuove licenze a operatori fintech in Nigeria, consentendo in questo modo una maggiore trasparenza e migliore efficace di politica monetaria.
In base a quel che viene reso noto, la maggior parte dei nuovi investimenti è stata raccolta da società operanti nei servizi di supporto ai pagamenti.
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