spot_img
0,00 EUR

Nessun prodotto nel carrello.

Energia: conferenza Italia-Africa, partnership strategica per la crescita

di: Redazione | 15 Ottobre 2014

AFRICA – Italia e Unione Europea sono pronte a mettere a disposizione dell’Africa le tecnologie e le capacità per sostenere lo sviluppo energetico necessario a garantire una crescita sostenibile. E’ il messaggio lanciato ieri dal sottosegretario agli Affari Esteri e alla Cooperazione internazionale, Mario Giro, e dal Commissario europeo uscente per lo Sviluppo, Andris Piebalgs, nel corso della seconda giornata della conferenza ministeriale “Italy-Africa, working together for a sustainable energy future” nell’ambito dell’Iniziativa Italia-Africa.

Ricordando le numerose opportunità che legano Italia e Africa, Giro ha sottolineato l’importanza dell’energia e indicato come l’incontro svoltosi alla Farnesina possa rivelarsi occasione per delineare scenari utili ai Paesi africani per “definire una loro politica energetica che corrisponda ai loro interessi ed esigenze”.

In questa situazione, ha aggiunto Giro, “l’Italia può mettere in campo tutte le sue competenze, mettendo a frutto sinergie”, in una “collaborazione che dovrà svilupparsi attorno ai tre criteri della sostenibilità ambientale, sociale ed economica, in un rapporto di mutuo interesse e di vero partenariato”.

Il Commissario europeo Piebalgs ha ricordato come dal 2012 l’UE abbia già investito più di 3,5 miliardi di euro per il partenariato con l’Africa e che ben 13 paesi del continente abbiano posto l’energia in cima alla lista dei settori cruciali del partenariato per il periodo 2014-2020.

Secondo Piebalgs, per incentivare una maggiore produzione e fruizione dell’energia e, di conseguenza, maggiori investimenti nel settore, occorre “creare partenariati stabili che vadano al di là delle semplici proposte di finanziamento e che creino dei veri e propri ‘business models’”.

“Tutti i rapporti pubblicati di recente prendono in seria considerazione il tema energetico, che dovrà essere al centro dell’agenda di sviluppo post-2015″, ha aggiunto Piebalgs, sottolineando come i fondi per lo sviluppo energetico vadano utilizzati “in modo saggio” per incoraggiare lo sviluppo delle aree rurali.

Ieri, alla Farnesina, è stato presentato in anteprima mondiale il rapporto “Africa Energy Outlook” dell’Agenzia internazionale dell’energia (Aie), che evidenzia anch’esso come aumentare l’accesso a forme moderne di energia sia cruciale per sbloccare più rapidamente lo sviluppo economico e sociale in Africa sub-sahariana.

Articoli correlati

I Podcast

spot_img

Rubriche