di: Redazione | 7 Novembre 2018
Un passo avanti verso una gestione più curata ed ecologica dei rifiuti urbani è stato compiuto con l’inaugurazione, nei giorni scorsi, del centro di trattamento e valorizzazione della spazzatura a Kossihouen, alla periferia settentrionale della capitale economica, Abidjan.
“Inizieremo il processo di pulizia in base alla riforma, al nuovo schema di gestione dei rifiuti domestici nel distretto autonomo di Abidjan” ha precisato la ministra per la Salubrità Anne Désirée Ouloto
Costato circa 69 milioni di dollari, il nuovo centro di raccolta sostituirà progressivamente la discarica di Akouedo, la più grande del Paese, che nelle intenzioni del ministero, dovrebbe essere “trattata” e trasformata in area ecologica. Della chiusura del sito, che riceve circa un milione di tonnellate di rifiuti all’anno, si parla da circa un ventennio, ma solo quest’anno si è riuscito a concretizzare il passaggio ad una struttura più moderna per il trattamento dei rifiuti.
Il funzionamento del nuovo centro di valorizzazione dei rifiuti dovrebbe dar luogo alla produzione di energia a partire dal bio gas, da bio fertilizzanti e di materiali riciclati. Il governo sostiene che la nuova infrastruttura è generatrice di 6000 posti di lavoro, diretti ed indiretti. L’operatore incaricato della realizzazione del centro e del trattamento dei rifiuti è la Ecoti SA, acronimo della società anonima Ecologique Tuniso-Ivoirienne.
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