di: Redazione | 29 Marzo 2016
AFRICA – La Borsa valori di Londra, London Stock Exchange (LSE), ha inaugurato un nuovo gruppo di consulenza dedicato a discutere le sfide e le opportunità legate allo sviluppo dei mercati di capitale dell’Africa.
Lo si apprende da un comunicato della stessa LSE, in cui viene specificato che il gruppo di consulenza – denominato Africa Advisory Group – si propone di riunire rappresentanti delle maggiori aziende africane e funzionari delle principali istituzioni economiche pan-africane.
Al primo incontro del gruppo di consulenza hanno partecipato l’amministratore delegato del gruppo LSE, Xavier Rolet, l’amministratore del conglomerato egiziano Orascom, Naguib Sawiris, il presidente della compagnia petrolifera nigeriana Seplat, ABC Orjiako, l’amministratore delegato dell’azienda edile ed enegetica nigeriana Shoreline, Kola Karim, il direttore generale della banca marocchina BMCE, Brahim Benjelloun, e il fondatore del gruppo finanziario Mara, Ashish Thakkar.
Erano presenti inoltre anche il segretario generale della Comunità dell’Africa orientale (EAC), Richard Sezibera, la commissaria dell’Unione Africana responsabile per il Commercio e l’industria, Fatima Hara Acyl, e il direttore della Commissione pensionistica nigeriana, Chinelo Anohu-Amazu.
“L’Africa rappresenta la maggiore singola opportunità di crescita esistente attualmente al mondo – ha detto l’amministratore delegato del gruppo LSE, Xavier Rolet – Per realizzare il loro sconvolgente potenziale, le economie africane hanno bisogno di un meccanismo sostenibile e trasparente capace di trasferire la crescita finanziaria al mondo industriale: il nostro obiettivo come Borsa di Londra è essere in prima linea in questa evoluzione”.
Attualmente sono 113 le società africane quotate alla Borsa valori di Londra, per un valore di capitalizzazione superiore a 200 miliardi di dollari. [MV]
Lo si apprende da un comunicato della stessa LSE, in cui viene specificato che il gruppo di consulenza – denominato Africa Advisory Group – si propone di riunire rappresentanti delle maggiori aziende africane e funzionari delle principali istituzioni economiche pan-africane.
Al primo incontro del gruppo di consulenza hanno partecipato l’amministratore delegato del gruppo LSE, Xavier Rolet, l’amministratore del conglomerato egiziano Orascom, Naguib Sawiris, il presidente della compagnia petrolifera nigeriana Seplat, ABC Orjiako, l’amministratore delegato dell’azienda edile ed enegetica nigeriana Shoreline, Kola Karim, il direttore generale della banca marocchina BMCE, Brahim Benjelloun, e il fondatore del gruppo finanziario Mara, Ashish Thakkar.
Erano presenti inoltre anche il segretario generale della Comunità dell’Africa orientale (EAC), Richard Sezibera, la commissaria dell’Unione Africana responsabile per il Commercio e l’industria, Fatima Hara Acyl, e il direttore della Commissione pensionistica nigeriana, Chinelo Anohu-Amazu.
“L’Africa rappresenta la maggiore singola opportunità di crescita esistente attualmente al mondo – ha detto l’amministratore delegato del gruppo LSE, Xavier Rolet – Per realizzare il loro sconvolgente potenziale, le economie africane hanno bisogno di un meccanismo sostenibile e trasparente capace di trasferire la crescita finanziaria al mondo industriale: il nostro obiettivo come Borsa di Londra è essere in prima linea in questa evoluzione”.
Attualmente sono 113 le società africane quotate alla Borsa valori di Londra, per un valore di capitalizzazione superiore a 200 miliardi di dollari. [MV]