di: Redazione | 20 Maggio 2022
“L’aumento demografico in Africa comporterà grandi opportunità per la domanda che crescerà esponenzialmente nei prossimi anni”. Lo ha sottolineato agli imprenditori italiani Marco Pintus, dirigente dell’Ufficio servizi formativi di Ice, che ha organizzato l’evento su Africa Business Lab, durante Codeway Expo, fiera della cooperazione attualmente in corso presso la Fiera di Roma. “Solo il 46% della popolazione del continente ha accesso all’elettricità – ha detto Pintus – e anche questo dimostra un potenziale immenso per lavorare soprattutto nel campo delle rinnovabili”.
Pintus ha poi ricordato i due programmi promossi dall’Agenzia Ice: Africa Business Lab, dedicato alle piccole e medie imprese (Pmi) italiane che vogliono conoscere meglio le opportunità offerte dal continente africano, e Lab Innova for Africa, iniziativa rivolta alle aziende africane che possono sviluppare la produzione grazie alla tecnologia italiana.
Secondo il dirigente di Ice, per le aziende nostrane che vogliono investire in Africa, per superare la concorrenza, è importante fare squadra tra loro ma anche con le istituzioni del governo italiano e usufruire dei finanziamenti delle organizzazioni internazionali.
“Questo è il momento migliore per parlare di Africa perché per le aziende è necessario diversificare i mercati”, ha detto Mariangela Siciliano a capo di Sace Education, che collabora al programma di formazione dell’Agenzia Ice. Duecento imprese italiane “hanno deciso di approfondire questo percorso con noi” nel corso di due edizioni, ha fatto sapere Siciliano. “Questa è un’azione di sistema dedicata a un continente che ha pochi precedenti”, ha aggiunto, sottolineando però la necessità di continuare ad “alfabetizzare le imprese sulle opportunità di export e internazionalizzazione su molti mercati esteri promettenti”. L’Africa subsahariana, ha detto Siciliano, “non è una regione facile da approcciare, tantomeno con il fai fa te. Le aziende devono prepararsi adeguatamente e questo programma va in questa direzione”.
Tra gli strumenti di lavoro per le imprese che hanno partecipato ad Africa Business Lab ci sono dei kit digitali dedicati all’Africa subsahariana che verranno lanciati prossimamente.
Con Africa Business Lab, gli attori del sistema Paese possono offrire alle imprese un quadro completo delle azioni da mettere in campo per investire in Africa, in quanto il programma dell’Agenzia Ice è anche realizzato in collaborazione con Sace e Confindustria Assafrica&Mediterraneo: a sottolinearlo a sua volta è stata Letizia Pizzi, direttrice generale di Confindustria Assafrica&Mediterraneo.
L’Africa “è un continente dalle mille opportunità, ma che bisogna saper approcciare”, ha detto Pizzi e per questo “un percorso di affiancamento alle imprese è fondamentale”. Secondo Pizzi, “è importante dare informazioni mirate, su come accedere a bandi o essere affiancati in qualche progetto”. Come Assafrica&Mediterraneo, ha continuato, “cercheremo di coinvolgere maggiormente le piccole e medie imprese perché guardino sempre più a questo continente”.
La direttrice di Assafrica&Mediterraneo ha citato i campi dell’agribusiness, le infrastrutture e la digitalizzazione tra quelli su cui le imprese italiane possono investire con successo. “L’Africa è a portata di mano e bisogna approfittarne, con il sostegno del sistema Paese”. [Da Redazione InfoAfrica]© Riproduzione riservata