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Africa: Il modello europeo per l’integrazione economica del continente

di: Redazione | 31 Gennaio 2022

L’Unione europea è un modello per l’integrazione africana: lo ritiene Wamkele Mene, segretario generale dell’Africa Continental Free Trade Area (AfCfta), l’area di libero scambio africana. Nel corso di una riflessione in vista del vertice Ue-Unione africana previsto per il 17-18 febbraio 2022 a Bruxelles, una discussione organizzata dal Parlamento europeo per discutere del partenariato e della cooperazione dell’Africa con l’Ue, Mene ha descritto la partnership Africa-Europa come una collaborazione “win-win”. La popolazione giovanile e la classe media dell’Africa hanno presentato opportunità significative per le imprese europee, ha affermato, sottolineando che i settori farmaceutico, automobilistico e della trasformazione agricola sono “affamati” di investimenti.

Chinelo Anohu, direttore senior dell’Africa Investment Forum, che ha partecipato a una tavola rotonda e a una sessione di domande e risposte dopo il discorso di apertura, ha chiesto una collaborazione decisiva. “Si è parlato molto e si sono fatte molte ricerche, ma ora è il momento di agire”. Anohu ha citato l’abbondanza di capitali e progetti in Africa, sottolineando l’importanza della preparazione dei progetti e della due diligence.

Ha anche notato che l’Africa Investment Forum ha sostenuto l’AfCta attraverso l’istituzione madre del Forum, la Banca africana per lo sviluppo (Afdb). “Siamo stati molto gratificati nell’apprendere del lancio del gateway globale e dei 300 miliardi di dollari inizialmente stanziati per esso”, ha affermato a proposito della strategia del gateway globale dell’UE, svelata alla fine del 2021. “È un inizio, avremo bisogno di molto di più, ma questo è qualcosa che è molto eccitante per noi all’Africa Investment Forum, perché traccia chiaramente un percorso in cui possiamo avere uno sforzo di collaborazione e garantire che gli accordi nel continente abbiano fruizione”, ha detto Anohu.

Jane Nalunga, direttrice del Southern and Eastern Africa Trade Information and Negotiations Institute, un’organizzazione della società civile, ha esortato l’Unione europea a rinunciare agli accordi di partenariato economico Paese per Paese a favore di un approccio a livello continentale.

L’Afcfta, coinvolge 54 Paesi e riguarda un miliardo e 300 milioni di persone. In base all’accordo che istituisce l’Area, i membri devono eliminare gradualmente il 90% delle linee tariffarie nei prossimi cinque-dieci anni. Un ulteriore 7% di voci tariffarie, considerate più sensibili, avrà più tempo, mentre il 3% potrà essere inserito in una lista di esclusione.

Leggi il nostro focus sulle prospettive del commercio intra-africano: https://www.africaeaffari.it/rivista/africa-e-logistica[Da Redazione InfoAfrica]© Riproduzione riservata

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